Anticipo Pensionistico: Arriva la Busta Arancione
A partire da febbraio verranno inviate 150mila “buste arancioni” e 135mila email dall’Inps ai potenziali utilizzatori dell’anticipo pensionistico (Ape).
Un impegno in prima istanza informativo, preso nei confronti dell’opinione pubblica e degli stessi cittadini in seguito ai margini di flessibilità consentiti a pochi eletti dall’attuale normativa, dopo un lungo periodo di inasprimenti a causa della crisi economica italiana.
Con tale azione informativa il presidente dell’istituto di previdenza vuole anticipare il bisogno informativo che tale novità genererà a favore dei contribuenti. Per tale ragione la busta arancione non solo conterrà le informazioni sui contributi maturati ma anche un box sull’anticipo pensionistico.
Inoltre a coloro che hanno già attivo il proprio profilo sul portale dell’Inps riceveranno direttamente un’e-mail, gli altri invece tramite lettera “tradizionale” saranno invitati ad attivare la propria identità digitale tramite Spid, che gli consentirà così di interagire con tutta la pubblica amministrazione.
Nel frattempo si attende l’attuazione di tutta la procedura normativa per rendere l’Ape operativa. Salvo eventuali correzioni Stefano Patriarca, consigliere economico unità di coordinamento della politica economica della Presidenza del consiglio, afferma che l’anticipo pensionistico dovrebbe essere attivo da metà/fine marzo.
