La Disabilità Intellettiva e il Funzionamento Intellettivo Limite
Il corso si propone di fornire adeguate competenze relative allo sviluppo cognitivo in età evolutiva, le principali teorie in psicologia dello sviluppo e l’importanza del ritmo evolutivo nel bambino. Si forniscono conoscenze adeguate rispetto alla condizione della Disabilità Intellettiva in età evolutiva, è fondamentale alla luce della nuova normativa che gli insegnanti abbiano adeguata preparazione a riguardo, al fine di poter individuare precocemente il disturbo e scegliere e applicare strategie didattiche, metodologiche e di osservazione idonee. Saranno proposte strategie che considerano i tre fondamentali contesti di vita (famiglia, scuola e società) e verranno descritti metodi innovativi atti a potenziare il pensiero e il ragionamento, gestire in comportamenti problematici tipici e a favorire un’inclusione ottimale.
Una parte sarà dedicata a fornire ai partecipanti le “chiavi” alla lettura di una valutazione diagnostica, con l’obiettivo formulazione di un piano ludico-didattico che tenga conto delle risorse e delle difficoltà dell’allievo.
Elementi di psicologia dello sviluppo, esamina delle teorie inerenti la psicologia cognitiva e tappe principali dello sviluppo dai zero ai cinque anni
Cosa è la Disabilità Intellettiva, quali possono essere le cause, come si classificano nei principali manuali diagnostici e con quali altre difficoltà può trovarsi in comorbilità
Cosa è il Funzionamento Intellettivo Limite, quali possono essere le cause, come si classifica nei principali manuali diagnostici e con quali altre difficoltà può trovarsi in comorbilità
La lettura dei risultati di una valutazione cognitiva: dalla teoria alla pratica
Excursus sulle sindromi genetiche principali e le differenze di funzionamento che ne conseguono
Potenziali di Sviluppo e di Apprendimento: come fare delle richieste ludiche e didattiche adeguate al ritmo di sviluppo del bambino con Disabilità Intellettiva
In classe e a casa: quali le principali indicazione operative per favorire la didattica inclusiva e gestire eventuali comportamenti problematici?
Le lezioni prevedranno momenti d’interattività in modo che sia garantito a tutti lo spazio per intervenire, per fare domande e per raccontare le proprie esperienze ed esprimere le proprie opinioni sul tema oggetto della lezione; tale tecnica servirà ad aumentare le conoscenze teoriche dei partecipanti. Le metodologie attive si basano sul presupposto che l’apprendimento effettivo è di tipo esperienziale e relazionale e risultano particolarmente efficaci per acquisire le competenze. Tra queste saranno compresi in primis i lavori di gruppo, questa è la metodologia più utilizzata e risulta molto efficace nella formazione degli adulti. I partecipanti sono suddivisi in gruppi di dimensioni ridotte a cui è assegnato, in un tempo definito, un compito da svolgere con la supervisione del docente. In secondo luogo sarà utilizzata la tecnica della discussione di gruppo guidata effettuata a seguito alla presentazione di casi clinici utili all’apprendimento, in questo modo si verifica un coinvolgimento attivo che facilita lo scambio d’idee ed esperienze e il prodotto finale è frutto di una sintesi collettiva in cui ciascuno può riconoscersi.
il corso è rivolto al personale impiegato nelle attività di didattica e di educazione e cura in età evolutiva, con particolare riferimento all’età prescolare e all’età della scuola primaria.
-- corso rivolto a lavoratori già attivi --
Attestato di partecipazione con esame di fine corso rilasciato dall'Ente Attuatore