Il presente percorso formativo è stato pensato per cercare di dare risposta al bisogno di confronto degli operatori e alla necessità di sviluppare consapevolezza in merito alle complesse dinamiche che si instaurano tra operatori, utenti e familiari nel contesto dei servizi. Intende, inoltre, focalizzare l’attenzione su alcune strategie utili a costruire relazioni umane dotate di senso e di significato in un’ottica di miglioramento dell’assistenza offerta alla persona malata e della vita nei servizi. Mira, infine, a sviluppare abilità di coping e a promuoverne l’utilizzo nell’ambito dei contesti lavorativi, nell’ottica di prevenire il disagio e il burn out degli operatori.

Il punto di vista del paziente; Il punto di vista dei familiari;
Il vissuto degli operatori;
Atteggiamenti e comportamenti degli attori coinvolti nella relazione;
Accorgimenti e strategie di comunicazione utili nella relazione con i familiari degli utenti;
Lo stress lavorativo e il burn out;
Gli stili di vita e le personalità predisposte allo stress da lavoro;
Il significato del lavoro per le persone;
La percezione e la gestione del tempo nell’ambito dei Servizi;
La relazione individuo – gruppo – organizzazione;
Le coping skill: le abilità che consentono agli operatori di affrontare le situazioni stressanti;
Gli strumenti organizzativi per contenere il disagio e il malessere degli operatori.
Le lezioni prevedranno momenti d’interattività in modo che sia garantito a tutti lo spazio per intervenire, per fare domande, per raccontare le proprie esperienze sul tema oggetto della lezione; tale tecnica servirà ad aumentare le conoscenze teoriche dei partecipanti. Le metodologie attive si basano sul presupposto che l’apprendimento effettivo è di tipo esperienziale e relazionale e risultano particolarmente efficaci per acquisire atteggiamenti, capacità di analisi e soluzione di problemi (problem solving) e per incrementare specifiche capacità.
Tra queste saranno compresi:
• Lavori di gruppo, è la metodologia più utilizzata e risulta molto efficace nella formazione degli adulti. I partecipanti sono suddivisi in gruppi di dimensioni ridotte a cui è assegnato, in un tempo definito, un compito da svolgere con la supervisione del docente. In questo modo si verifica un coinvolgimento attivo che facilita lo scambio d’idee ed esperienze e il prodotto finale è frutto di una sintesi collettiva in cui ciascuno può riconoscersi;
• Project work ossia progetto di lavoro complesso, che è elaborato dai partecipanti nelle ultime giornate di un corso; serve per applicare e sperimentare gli apprendimenti acquisiti. Spesso riguarda l’elaborazione di protocolli, procedure, linee guida, ecc.
Per ogni evento formativo sarà predisposto un apposito registro con l’elenco dei partecipanti all’iniziativa formativa per rendere evidenza della partecipazione tramite le firme di presenza. Per ottenere l'attestato sarà necessario frequentare almeno il 70% delle ore del percorso formativo.

il corso è rivolto al personale impiegato nelle attività di cura e gestione degli utenti di case di cura e residenze per anziani, sia nei ruoli più operativi sia con mansioni amministrative ma comunque in contatto con i pazienti ed i loro familiari

-- corso rivolto a lavoratori già attivi --

Attestato di frequenza con esame