Freddo Eccessivo? Il lavoratore può astenersi dal lavoro
Lo ribadisce la giurisprudenza in seguito ad una sentenza del 2015. La Corte di Cassazione si è pronunciata a favore dei lavoratori in seguito ad un contenzioso con i datore di lavoro, che gli aveva negato la retribuzione in seguito all’impossibilità dei lavoratori a lavorare, a causa del freddo eccezionale.
Se a lavoro il freddo è eccessivo, il lavoratore può astenersi dal lavoro senza perdere la retribuzione; questo è quanto afferma l’articolo 2087 del Codice Civile infatti per la legge, il datore di lavoro è obbligato a tutelare la salute e l’integrità fisica e morale del lavoratore, adottando nell’esercizio dell’impresa tutte le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie.
Anche il D. Lgs 81/2008 Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro afferma lo stesso concetto, ponendo in capo al datore di lavoro l’obbligo di valutare tutti i rischi derivanti da esposizione ad agenti fisici. Tra tali rischi è compreso anche il fattore clima, pertanto il datore di lavoro deve tener conto sia del caldo che del freddo eccessivo, tra i fattori di rischio.
Per concludere, in base a quanto affermato in precedenza il lavoratore ha tutto il diritto di astenersi dal lavoro senza perdere la retribuzione, nei casi di freddo eccessivo o comunque riconducibile ad eventi eccezionali.